
Ma negli appalti aggiudicati alle Associazioni Temporanee di Imprese o nei Raggruppamenti Temporanei di Professionisti, c’è la possibilità per la Stazione Appaltante, di liquidare separatamente mandatari e mandanti? Questo è il quesito posto al supporto giurtidico MIMS . Lo stesso Ministero, ha richiamato in primo luogo quanto previsto dalla vigente normativa, citando il comma 15 dell’art. 48, del D.Lgs. n. 50/2016, che parlando del mandatario (ovvero il soggetto capofila del Raggruppamento) ha la “rappresentanza esclusiva, anche processuale, dei mandanti nei confronti della stazione appaltante per tutte le operazioni e gli atti di qualsiasi natura dipendenti dall’appalto”. Ed anche il comma 16 dell’art. 48, del D.Lgs. n. 50/2016 afferma che”Il rapporto di mandato non determina di per sé organizzazione o associazione degli operatori economici riuniti, ognuno dei quali conserva la propria autonomia ai fini della gestione, degli adempimenti fiscali e degli oneri sociali”. E seppur ritenuti concetti esaustivi di quanto chiesto, il Mims , ha concluso affermando che “…La modalità del pagamento diretto ai mandanti deve essere espressamente previsto nell’atto costitutivo del raggruppamento…”.
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