giovedì, Settembre 12, 2024

EDILIZIA: cosa sarà fatto per l’emergenza rincaro dei prezzi dell’edilizia?

L’emergenza del rincaro dei prezzi dell’edilizia è una delle congiunture che sta sconvolgendo il mondo dell’edilizia, dalla produzione dei materiali alla realizzazione delle opere pubbliche e che sta penalizzando anche l’applicazione del Superbonus 110%. Infatti, tale congiuntura è il risultato sia della produzione delle materie prime rallentata dalla pandemia dal marzo 2020 sia al massiccio acquisto di quelli rimasti da parte dei mercati cinesi ed americani. Il Governo, sta mettendo a punto in un decreto sostegni bis, con un ristoro per i contratti di realizzazione di opere infrastrutturali che diversamente potrebbero essere oggetto di rescissione contrattuali da parte degli esecutori.
Detto decreto mediante un articolo 1-septies, riguardante le “Disposizioni urgenti in materia di revisione dei prezzi dei materiali nei contratti pubblici”, prevede una rilevazione eccezionale dei prezzi a cura del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, entro il 31 ottobre 2021, al fine di valutare gli aumenti eccezionali dei prezzi dei materiali da costruzione più significativi, interventi nel primo semestre dell’anno 2021, ma riguardante soltanto i contratti in esecuzione. Il tutto al fine di riconoscere un giusto indennizzo per tutti quei materiali che abbiano avuto un’aumento o diminuzione, superiori all’8 per cento. Per tutti questi prezzi sarà fatta una compensazione da liquidare da parte delle Stazioni Appaltanti.

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