Nuovo comunicato dell’ Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici riguardante la trasmissione dei dati per i contratti pubblici di lavori, servizi e forniture inerente i settori ordinari, speciali ed esclusi .
Infatti con il Comunicato dell’Autorità del 29 Ottobre 2013, è stata portata a 40.000 Euro (valore del contratto) la soglia minima delle comunicazioni di cui all’ex art.7 co.8 d.lgs. N. 163/2006 .
Per cui, per gli appalto pubblicati a partire dalla data del 29 Ottobre 2013 (pubblicazione in Gazzettta Ufficiale), è aggiornata la soglia dell’importo dei lavori soggetti alle comunicazioni all’Avcp a cui sono soggette le Stazioni Appaltanti.
Ricordiamo che detta soglia prima era di 150.000 Euro come stabiliva il Comunicato dell’Autorità del 29 aprile 2013 .
Per i settori ordinari, le comunicazioni riguarderanno i dati relativi all’intero ciclo di vita dell’appalto, per i settori speciali, invece, i dati delle comunicazioni riguarderanno tutti gli step fino all’aggiudicazione dell’appalto (compresa).
Per ambedue le fattispecie (settori ordinari e settori speciali), per i contratti al di sotto della soglia dei 40.000 euro, basterà l’acquisizione dello SmartCIG.
Per i contratti parzialmente esclusi ( artt. 19, 20, 21, 22, 23, 24 e 26 del DLgs 163/2006) per importi a partire dai 40.000 in su, dovranno essere comunicati tutti i dati del contratto fino all’aggiudicazione compresa.
Per gli accordi quadro e fattispecie consimili di importo pari o superiore a 40.000 euro, i dati dovranno essere comunicati fino aggiudicazione ed alla stipula del contratto;
Per contratti discendenti dagli accordi quadro e fattispecie consimili di importo pari o superiore a 40.000 euro, dovranno essere comunicati i seguienti dati:
- per i settori ordinari e speciali secondo le indicazioni i dati relativi all’intero ciclo di vita dell’appalto per i primi e, i dati fino all’aggiudicazione per i secondi ;
- per i contratti parzialmente esclusi, dovranno essere comunicati tutti i dati fino all’aggiudicazione compresa.
Per tutti i contratti di importo inferiore ai 40.000 euro rimane l’obbligo di acquisizione dello SmartCIG.