
A seguito dei crediti incagliati per l a cessione dei crediti che stanno minando l’economia del paese e dell’Edilizia e dei Bonus dell’Edilizia e che stanno creando il fenomeno degli “Esodati del Superbonus” ovvero cittadini, imprese e professionisti, che dopo aver eseguito lavori e consulenze, si ritrovano a non poter riscuotere le anticipazioni effettuate ed i lavori sostenuti. Per questo la Commissione Finane della Camera, sta provvedendo a modificare l’istituto della cessione dei crediti, ed in particolare rassicurando la legittimità dei soggetto che li acquisiscono. Ricordiamo che detta cessione, prevede trai soggetti qualificati le banche le assicurazioni e le società finanziarie. Ebbene la Commissione Finanze della Camera è al lavoro per ampliare il numero di soggetti. Per cui ci saranno sostanzialmente due strade per poter acquisire i suddetti crediti, la prima prevede che la legittimità degli stessi, verificata dagli acquirenti dei crediti, passi attraverso l’acquisizione di una serie di documenti inerenti i lavori, mentre la seconda prevede l’acquisizione dei crediti anche da parte di correntisti delle banche professionisti, che acquisterebbero dagli istituti bancari i crediti, garantiti dalle banche stesse, (ma anche dei soggetti suddetti) che attesterebero il possesso di tutti i documenti previsti dal Decreto Legge n°11 del 16.2.2023 e quindi attesterebbero la liceità della cessione stessa e per proteggersi dalla responsabilità solidale.
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