Gli appalti misti sono quegli appalti in cui intervengono più settori contemporaneamente,come individuati dal Codice degli appalti.
Un esempio appalti misti è quello avente per oggetto prestazioni di tipo diverso ad esempio lavori e forniture, lavori e servizi, lavori servizi e forniture, o forniture e servizi.
Il dubbio è in per le Stazioni Appaltanti è cosa richiedere nel Bando di Gara e nel Disciplinare relativo in tema di qualificazione dei concorrenti?
La consultazione del Codice degli Appalti è fondamentale per dare una risposta ed è fondamentale quanto è ribadito in tema di affidamento di contratti misti.
Infatti nel Codice degli Appalti, si afferma che in questo tipo di contratti non può essere preclusa l’applicazione delle norme comunitarie, in particolare quelle relative all’aggiudicazione di lavori, servizi e forniture, anche se tali prestazioni non costituiscono l’oggetto principale del contratto.
Inoltre, l’articolo 15 del Codice degli Appalti, precisa che l’Operatore Economico che deve concorrere alle procedure di un contratto misto, deve possedere la qualificazione e la capacità per ciascuna delle prestazione di lavori, servizi e forniture contenute nel contratto.
A questo punto è fondamentale capire con un esempio pratico quali debbano essere i requisiti di gara per un appalto misto di lavori e forniture (ma potrebbero essere servizi).
Per prima cosa, va evidenziato nel bando di gara e nel disciplinare che trattasi di appalto misto, riportando i relativi importi previsti per lavori e per le forniture.
Per i lavori, possiamo ben immaginare i requisiti , sono i soliti CCIAA, Soa etc, che forniscono insieme alle autodichiarazioni dell’Amministratore dell’Impresa a completare la qualificazione.
Anche per le forniture, va richiesta la qualificazione dell’Impresa, come previsto dal Codice degli Appalti e tale qualificazione consiste nella dimostrazione della capacità tecnica ed economico-finanziaria dell’Impresa ovvero del fornitore se trattasi di Associazione Temporanea d’Impresa o altro.
Tali requisiti sono il possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’art.38 del d.lgs.n.163/2006, dell ‘ iscrizione alla Camera Commercio, per le attività oggetto dell’ appalto o equivalentii, il possesso dei requisiti minimi di capacità tecnica ed economica ai sensi degli articoli n. 41 e 42 del d.lgs.n.163/2006.
Questi ultimi possono essere:
a) di aver eseguito un fatturato globale di impresa, negli ultimi tre esercizi finanziari (ultimi tre anni) in relazione all’importo di gara;
b) avere eseguito negli ultimi tre esercizi finanziari (ultimi tre anni), per forniture similar o analoghe a quelle oggetto d’appalto, un fatturato in relazione all’importo di gara;
c) avere realizzato, nell’ultimo triennio, un appalto di fornitura di oggetto analogo a quello in gara
o equivalente, per un importo in relazione all’importo posto ini gara.
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