In un mondo in cui l’urgenza della sostenibilità si fa sempre più pressante, l’edilizia sta vivendo una vera e propria rivoluzione verde. Dalle metropoli alle periferie, tecnici e specialisti del settore stanno progressivamente abbandonando le tecniche costruttive del passato per abbracciare modelli ecosostenibili e bio-compatibili. Non si tratta solo di progettare strutture funzionali, ma di creare habitat in armonia con l’ambiente, utilizzando materiali rinnovabili e tecnologie innovative che riflettono una società sempre più consapevole del proprio rapporto con il pianeta. Le nuove costruzioni non solo promettono di ridurre l’impatto ambientale, ma offrono anche spazi salubri e confortevoli. Tra le soluzioni maggiormente applicate, spicca l’uso di materiali leggeri come il legno, che offre buone proprietà isolanti, riducendo i costi energetici, ed assicura ottime prestazioni in termici antisismici; infine, grazie alla sua bassa impronta di carbonio, si configura come un materiale rinnovabile di prima scelta.
Negli ultimi anni, l’Italia ha visto una crescita significativa nell’uso del legno nelle costruzioni, con una particolare attenzione alla tecnologia X-LAM (Cross Laminated Timber). Questo sistema, sviluppato negli anni ’90, prevede l’uso di pannelli multistrato in legno massiccio incollati trasversalmente, generalmente in tre o più strati; ciò conferisce alla struttura rigidezza, stabilità, alte prestazioni isolanti ed elevata elasticità rendendolo adatto sia come elemento verticale, sia come elemento orizzontale, per solai e coperture, garantendo quindi un comportamento scatolare alla struttura.
Solo con le NTC18, in Italia, si è definito l’inquadramento normativo che regola l’uso dei pannelli in X-LAM come materiali da costruzione e soprattutto in contesti sismici. Tra i vari vantaggi dei suddetti pannelli spiccano la grande elasticità, la leggerezza, l’alta resistenza sismica e la velocità di costruzione dovuta alla prefabbricazione, caratteristiche che hanno permesso la realizzazione di progetti innovativi, in regioni italiane a rischio sismico, come la Scuola dell’infanzia di Guastalla.
Il sistema costruttivo Platform Frame, invece, di origine anglosassone, prevede un’intelaiatura in legno, composta da montanti verticali connessi a traversi e piastre, facilmente assemblabili in cantiere, garantendo quindi rapidità di costruzione. I nodi di connessione sono generalmente realizzati con piastre metalliche e viti, e le pareti sono rinforzate da pannelli in compensato o OSB (Oriented Strand Board), fornendo la rigidità necessaria. In definitiva, il sistema Platform Frame offre ampia versatilità e facilità di adattamento a progetti di varie dimensioni e complessità.
La scelta tra X-LAM e Platform Frame dipende quindi dalle esigenze specifiche del progetto e dalle condizioni locali. I pannelli in X-LAM rappresentano una soluzione robusta, ideale per grandi strutture con elevate performance antisismiche e isolanti, il sistema Platform Frame, invece, offre una maggiore flessibilità e velocità di esecuzione. Per entrambi i sistemi costruttivi, STS propone soluzioni che facilitino il professionista nella transizione al green building, inserendo all’interno del proprio software CDS Win moduli dedicati alla progettazione ed alla verifica delle strutture e dei connettori. Le strutture verticali ed orizzontali di edifici realizzati con pannelli in X-LAM o con sistemi Platform Frame vengono modellati nel CDS Win con elementi bidimensionali. Generato il modello della struttura e completata l’analisi del comportamento sismico, il software mostra a video gli esecutivi delle pareti. A partire dalla release 2022, il modulo di calcolo in oggetto è stato ulteriormente potenziato permettendo l’inserimento e le verifiche dei connettori. Sugli esecutivi a video, sfruttando procedure di posizionamento dinamico, è possibile effettuare l’inserimento di connettori disponibili in commercio, selezionandoli da un archivio preinstallato nel software.
Attenta ai cambiamenti ed alle evoluzioni del mercato, STS si impegna attivamente nello sviluppo di strumenti tecnologici che facilitino l’adozione di sistemi costruttivi sempre aggiornati, confermando la sua missione di supportare i professionisti nell’affrontare le sfide dell’edilizia moderna, puntando ad un futuro più green e responsabile.
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