Continuiamo a dare consigli sulla redazione dei giustificativi per le offerte risultate anomale. Dopo le prime tre sezioni di approfondimento sulla redazione dei giustificativi di gara per i lavori pubblici riguardanti la manodopera ed i noleggi, andiamo con questo approfondimento, ad analizzare i giustificativi inerenti la fornitura dei materiali e delle lavorazioni compiute.
La congruità dei costi dei materiali, è rapportato, molto spesso, a elenchi prezzi ufficiali e certi, vigenti nelle zone geografiche dove devono eseguirsi i lavori e riguardanti lavori pubblici.
I costi dei materiali da inserire nei giustificativi di gara,possono essere desunti da: contratti di fornitura già in essere, da contratti preliminari di futura vendita o da corrispondenza commerciale con i fornitori.
E’ opportuno sottolineare, che in tali atti, dovranno essere evidenziati le quantità di materiale da approvvigionare, i relativi prezzi, corredati da giusto vincolo per il fornitore per tutta la durata dell’appalto, anche se trattasi di prezzi variabili nel tempo.
E’altresì fondamentale, consigliare che tali contratti, precontratti o corrispondenza commerciale dovranno essere in originale o copia conforme, controfirmati dal fornitore e dall’Impresa Concorrente.
Inoltre, dovrà riportare la dicitura di validità per tutta la durata dell’appalto.
L’Impresa concorrente potrebbe anche avere però delle scorte di materiale già acquistato a vario titolo, ma non utilizzato in precedenti appalti.
Per questi materiali, il Concorrente dovrà dimostrare mediante l’esibizione di atti contabili, il possesso di tali materiali, chiaramente garantendone la relativa quantità.
E’ di notevole importanza approfondire alcuni particolari per le categorie di lavoro che contengono il trasporto alle discariche o la fornitura di materiale proveniente da cave di prestito.
Per i trasporti a discarica, è importante fornire alla Commissione di Gara, in copia conforme all’originale, le autorizzazioni delle discariche per lo smaltimento dei rifiuti, inoltre dovrà essere documentata la distanza tra il cantiere e la cava utilizzata.
Lo stesso concetto è valido anche per il materiale da acquisire dalle cave di prestito, anche per tale tipologia di cave deve essere fornita una documentazione attestante le licenze di esercizio e le autorizzazioni, documentazione inerente la disponibilità a fornire il materiale oggetto di giustificativo, la capacità estrattiva della cava.
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Vedi anche gli articoli :
“come redigere i giustificativi per le offerte anomale” del 12.5.2012, in questo sito, nella sezione Vinciamo le Gare, dei Lavori Pubblici
“come redigere i giustificativi per le offerte anomale – seconda parte – la manodopera” del 19.5.2012, in questo sito, nella sezione Vinciamo le Gare, dei Lavori Pubblici
“come redigere i giustificativi per le offerte anomale – terza parte – i noleggi” del 2.6.2012, in questo sito, nella sezione Vinciamo le Gare, dei Lavori Pubblici