Decreto Legge n°69 del 21.6.2013 recante novità importanti in tema di Edilizia pubblicato sul Supplemento Ordinario n. 50 della Gazzetta Ufficiale n. 144 del 21 giugno 2013.
Modifiche apportate dall’articolo 30 del suddetto decreto 69/2013 al Dpr 380/2001.
- Viene eliminato il vincolo negli “interventi di ristrutturazione edilizia”, in cui è prevista la demolizione e ricostruzione di conservare la stessa sagoma del fabbricato preesistente ma continua ad essere dover rispettata la volumetria. (D.p.r. 380/01 -Articolo 3 comma 1 lett d).
- Per quanto riguarda i titoli autorizzativi è previsto che per la Scia segnalazione certificata di inizio attività prima della presentazione della segnalazione, l’interessato può richiedere allo sportello unico di provvedere all’acquisizione di tutti gli atti di assenso, comunque denominati, necessari per l’intervento edilizio, o presentare istanza di acquisizione dei medesimi atti di assenso contestualmente alla segnalazione. (D.p.r. 380/01 -Articolo 23 bis comma 1 lett d).
- Il certificato di agibilità è richiesto: per singoli edifici o singole porzioni della costruzione, purché funzionalmente autonomi se siano state completate le opere di urbanizzazione primaria relative all’intero intervento edilizio e alle parti comuni o per singole unità immobiliari, purché siano completati le opere strutturali, gli impianti, le parti comuni e le opere di urbanizzazione primarie ultimate o dichiarate funzionali rispetto all’edificio oggetto di agibilità parziale (D.p.r. 380/01 -Articolo 24 comma 4 bis)
- Il termine di inizio dei lavori di ultimazione dei lavori inerente l’efficacia temporale e decadenza del permesso di costruire viene prorogato di due anni sia i termini di inizio che di ultimazione dei lavori come indicati nei titoli abilitativi. (D.p.r. 380/01 -Articolo 15)