martedì, Ottobre 8, 2024

SPECIALE REVISIONE CODICE DEGLI APPALTI: sarà più difficile ricorrere alle Perizie di Variante.

Checking the Blueprints

 

 

 

 

 

Entro il 31 luglio 2016, sarà redatto e promulgato un decreto legislativo per il riordino complessivo della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture che sarà denominato, “Decreto di riordino”

Per cui detto “Decreto di riordino” provvederà ad ottimizzare un unico testo normativo con contenuti di disciplina adeguata anche per gli appalti di lavori, servizi e forniture da definire “ codice degli appalti pubblici e dei contratti di concessione” riportante disposizioni legislative in materia di procedure di affidamento di gestione e di esecuzione degli appalti pubblici e che sostituirà il codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture, di cui al decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163.Il tutto al fine di ridurre, razionalizzazione il complesso delle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative attualmente vigenti.

Obiettivo della muova normazione è quella dell’ introduzione di misure volte a limitare il ricorso a variazioni progettuali in corso d’opera.

Inoltre saranno distinte tra l’utilizzo tra variazioni sostanziali e non sostanziali.

In ogni caso dette varianti in corso d’opera dovranno essere motivate e giustificate unicamente mediante condizioni impreviste e imprevedibili e con autorizzazione dal responsabile unico del procedimento.

Importante è la facoltà per la stazione appaltante, di procedere alla risoluzione del contratto quando le variazioni superino determinate soglie rispetto all’importo originario, garantendo al contempo la qualità progettuale e la responsabilità del progettista.

Per i casi di errori progettuali sarà garantito comunque un regime sanzionatorio per la responsabilità in capo alle stazioni appaltanti per la mancata o tardiva comunicazione all’ANAC di tutte le variazioni in corso d’opera per gli appalti di importo pari o superiore alla soglia comunitaria;

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