Riepiloghiamo in breve, le principali novità inerenti i lavori pubblici ed l’edilizia.
Iniziamo da quelle contenute dalla Legge 94 del 6.7.2012:
- Si modificano gli articoli 120 c.2 e 283 c.2, per cui negli appalti la cui aggiudicazione avviene mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa , la commissione di gara deve procedere all’apertura dei plichi dell’offerta tecnica in seduta pubblica, al fine della verifica della presenza dei documenti nelle relative buste .
Questo vale anche per le gare in corso, qualora i plichi non siano stati ancora aperti alla data del 9.5.2012
- Si consente il rilascio del Durc, Documento unico di regolarità contributiva, anche con la certificazione dei crediti dell’Impresa Appaltatrice che sia di importo pari o maggiore dei versamenti accertati da versare agli enti previdenziali.Il credito deve essere di crediti certi, liquidi ed esigibili vantati nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni.
Invece le novità di cui al D.L. n°95 del 6.7.2012:
- proroga al 30.9.2012, del termine per l’attribuzione di categoria catastale A6 o D10 riguardanti gli immobili rurali a carattere strumentale, precedentemente il termine era fissato per il 30.6.2012
- le Centrali di Committenza i comma 3 bis dell’art 33 del D. Lgs 163/06 riguardanti i Comuni fino a 5.000 abitanti e l’obbligo per questi di rivolgersi ad un’unica Centrale di Committenza, dopo l’approvazione di tali normative, si da la possibilità agli stessi Comuni di fare acquisti mediante strumenti elettronici gestiti da altre Centrali di Committenza o mediante il mercato delle Pubbliche Amministazioni.