INCREMENTO PREZZI DELL’EDILIZIA: le Stazioni Appaltanti hanno pochi giorni per inviare le domande di acquisizione dei fondi

Mediante il Decreto del Ragioniere Regionale dello Stato, n° 93 del 27.12.2022, è stato approvato il Decreto 93 del 27.12.2022 in tema di acquisizione di fondi a seguito dell’incremento prezzi dell’edilizia, e per far fronte l’eccezionale aumento dei materiali da costruzione negli appalti pubblici. Ricordiamo che, il Decreto Legge Aiuti ovvero Decreto Legge 17 maggio 2022 n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2022, n. 91, ha istituito il Fondo per l’avvio delle opere indifferibili. I relativi stanziamenti, sono passati dai complessivi 7.500 milioni di euro, (con un ulteriore stanziamento di 1.300 milioni stanziati con l’articolo 34 del Decreto Legge n. 115/2022), a complessivi 8,8 miliardi di euro dal 2022 al 2027. Il Decreto 93 d del 27.12.2022, di cui potete scaricare copia, prevede le modalità di acceso al suddetto fondo da parte delle Stazioni Appaltanti nonché la scelta dei progetti da finanziarsi. Infatti, con successivo decreto del Ragioniere Generale dello Stato, si realizzerà una graduatoria delle richieste per gli interventi finanziati con risorse del Pnrr o Pnc tenendo conto:
• della data in cui è stato pubblicato il bandi o dell’indizione della procedura di gara, oppure della data delle lettere di invito, finalizzate all’affidamento di lavori.
• dall’ordine cronologico di presentazione delle domande da parte delle Stazioni Appaltanti.
Per cui, la domanda va presentata come indicato nel Decreto del Ragioniere Regionale dello Stato n° 93 del 27.12.2022 completo degli elementi di cui all’articolo 3, e le stesse vanno formalizzate a partire dal 17 gennaio e fino al 6 febbraio.
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