giovedì, Marzo 28, 2024

COME FARE PER….i requisiti per scegliere i commissari di gara con il Codice Appalti D.Lgs50/2016

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Con il D.Lgs 19.4.2016 n° 50 è istituito presso l’ANAC l’Albo Nazionale Obbligatorio dei Componenti delle Commissioni Giudicatrici per le procedure di affidamento dei contratti pubblici.
Ma vediamo in breve i requisiti che devono avere questi soggetti, le funzioni da svolgere, l’esperienza e la professionalità e la selezione degli stessi.

Ecco  i requisiti dei componenti delle commissioni giudicatrici:
• compatibilità
• moralità,
comprovata competenza e professionalità nello specifico settore;
• i commissari non devono aver svolto né possono svolgere alcun’altra funzione o incarico tecnico o amministrativo relativamente al contratto del cui affidamento si tratta;
• i commissari non possono essere nominati se nel biennio antecedente all’indizione della procedura di aggiudicazione, hanno ricoperto cariche di pubblico amministratore, relativamente ai contratti affidati dalle Amministrazioni presso le quali hanno esercitato le proprie funzioni d’istituto;
• i commissari non possono essere nominati coloro che, in qualità di membri delle commissioni giudicatrici, abbiano concorso, con dolo o colpa grave accertati in sede giurisdizionale con sentenza non sospesa, all’approvazione di atti dichiarati illegittimi.

Quali sono i le funzioni dei componenti delle commissioni giudicatrici:
la funzione riguardante il controllo dei tempi per la presentazione delle offerte;
• la funzione riguardante il controllo delle dichiarazioni;
la funzione riguardante il controllo sul possesso dei requisiti generali e speciali;
la funzione riguardante l’eventuale ricorso al soccorso istruttorio;
• opera in piena autonomia rispetto alla stazione appaltante;
• valuta il contenuto dell’offerta secondo i criteri motivazionali;
• verifica la congruità delle offerte;

Qual è l’esperienza e la professionalità che devono possedere i componenti delle commissioni giudicatrici:

• professionisti, con almeno cinque anni di iscrizione in albi professionali, che contemplino un’attività (non marginale) relativa al settore di riferimento, con comprovata esperienza nello stesso, testimoniata dall’attività svolta con continuità o dal numero di incarichi ricevuti;
• docenti universitari di ruolo, con almeno cinque anni di esperienza specifica nell’area di competenza
• pubblici dipendenti di ruolo in possesso di diploma di laurea, iscritti a un ordine o abilitati a svolgere una determinata professione attinente al settore specifico dell’Albo per cui si chiede di essere iscritti o, in assenza dell’iscrizione o dell’abilitazione, che abbiano svolto mansioni specifiche per almeno cinque anni nel settore di riferimento. I dipendenti pubblici devono avere una qualifica di dirigente o funzionario (o equivalente).

Come avviene la selezione dei componenti delle commissioni giudicatrici:

• la nomina dei commissari avviene dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte;
• l’ANAC ha cinque giorni di tempo per inviare la lista dei candidati;
• la stazione appaltante procede con sorteggio pubblico alla scelta dei candidati;
• i sorteggiati devono pronunciarsi in merito all’accettazione dell’incarico e all’inesistenza di cause di incompatibilità
• la corrispondenza tra oggetto della gara e settore di riferimento;
• la rotazione degli esperti;
• vietare la scelta tra i soggetti appartenenti alla medesima amministrazione

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2 COMMENTS

  1. Finalmente è riconosciuta la professionalità dei commissari di gara…era ora…non solo ma per i rischi che corrono per eventuali errori etc dovrebbero essere coperti da regolari polizze professionali.

  2. Era ora ma si devono anche prevedere dei minimi tariffari per questo tipo di incarico…ancora oggi nessuno ha posto il problema in modo serio…anche per chi espleta tale compito per la propria società…E’ UNA PROFESSIONE IL COMMISSARIO DI GARA.
    Saluti

    Francesca Gimeli

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